Domanda:
Vivere all'estero?
Mari76
2007-06-16 08:21:07 UTC
Questa domanda è per le persone che hanno vissuto o che stanno vivendo all'estero o che hanno viaggiato all'estero (non parlo di villaggiature!). Vivendo in un' altro paese Vi ha cambiato? Ha cambiato il Vs. modo di pensare all'Italia o agli italiani in generale? Cosa Vi ha insegnato? O siete rimasti uguali? Guardate il mondo con occhi diversi? Ecc ecc.

P.S. Questa domanda è aperta anche agli stranieri.
Sei risposte:
michela_tommy_mi
2007-06-16 11:34:30 UTC
ciao. Io ho vissuto 4 anni in olanda e 4 negli usa. Viaggiare cambia e fa crescere più velocemente ma.. si è sempre stranieri all'estero e si rischia di diventare "gli stranieri" anche in Italia.

Io sono diventata adorante dell'Italia, pur nelle tipiche difficoltà di questo paese!
?
2007-06-16 10:24:17 UTC
Io vivo negli USA da 10 anni e sono molto cambiata da quando vivo qui', sono più aperta con la gente e con le diverse culture che ho incontrato. Chi viaggia o chi ha la possibilità di vivere all'estero e fortunata/o perché arricchisce le sue conoscenze e la mente si apre a nuove culture a nuove abitudini a nuovi mondi. Io non solo vivo all'estero ma viaggio anche molto e per me questo e' un gran dono.

Dell'Italia...non ho cambiato il mio modo di pensare, su per giù e' sempre quello, Amo il mio Paese, vorrei solo che ci fosse un' altra situazione e non quella che c'è ora. Speriamo che presto le cose possano cambiare per il bene del Paese e degli Italiani.

Ciao
julie
2007-06-16 08:42:36 UTC
E tutta una vita che vivo all'estero; Venezuela Messico, Indonesia, Germania , Serbia. Non e' facile, devi imparare tante lingue e spesso vivi delle situazioni che non capisci e che non sai come uscirne. Pero, ho avuto tante avventure, mi sono fatto tanti amici,perche quando vivi all'estero, senza la famiglia di aiuto , puoi contare solo sui amici che ti fai sul posto. Impari qualcosa in ogni paese, diventi un po' messicana, un po' indonesiana ecc... Pero perdi le radici, i tuoi amici di una volta non hanno fatto la stessa evoluzione e non ti capiscono piu, nemmeno tanto ci provano, c'e un bellissimo libro di Milan Kundera che descrive tutto questo, si chiama "l'ignoranza"

Posso dirti pero'he il saldo e attivo,non rifarei un'altra vita
enki
2007-06-16 11:39:24 UTC
Ciao sono italo-venezuelano, mio padre é italiano.... mio padre e mio nonno ormai si sentono venezuelani, anzi mio padre ha anche la cittadinanza, e anche se vanno in Italia ogni tanto non lascerebbero mai il Venezuela.... ormai sono 40 anni che vivono qui é il mio paese ha saputo trattarvi bene, a voi, come ai portoghesi, spagnoli, francesi, ecc; sai sono stato un paio di volte in Italia é una cosa che mi da fastidio é che siete un po razzisti, e questo é un peccato, perché non vi ricordate piú quando eravate voi diciamo gli extracomunitari, che purtroppo ancora oggi si pensa al estero italiano = mafioso, questo lamentabilmente non ve lo ricordate..... comunque la mia famiglia paterna (italiana), ha cambiato molto il suo modo di pensare, anche´perché hanno cambiato un piccolo paesino, per una metropoli, quindi non hanno più quel modo di pensare antico del sud d' Italia.... che in particolare é un po conservatore, retrogrado e medievale per certi versi.....



Chao, un abrazo y un beso fuerte para Italia..... cuidense y suerte.... ¡¡¡ saludos desde Venezuela!!!



http://www.venezuelatuya.com/indexita.htm
ƒσқïпα4x4
2007-06-16 10:07:42 UTC
Sì, aumenta l'esperienza, cambia un po' il modo di pensare e vedere le cose. E' come guardare un panorama, salendo su un punto più alto.

C'è un detto che dice: "si vedono tanti tronchi e forse anche tanti alberi, ma non ci si accorge che si tratta di un bosco!"
anonymous
2007-06-16 08:36:29 UTC
GARY ma in meglio o in peggio? xchè nn si capisce...


Questo contenuto è stato originariamente pubblicato su Y! Answers, un sito di domande e risposte chiuso nel 2021.
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